Saturday 17 July 2010
23:12 | Posted by
Christian
Oggi mi sono alzato alle 9.00, ho riposato e ho passato tutto il giorno ad Arrés. Ho mangiato con Tere e Pilar, sono state molto gentili con me. Poi mi sono occupato dell’albergo del pellegrino, perché loro sono andate a fare la spesa, e quindi mi sono occupato della registrazione dei nuovi pellegrini che arrivavano. Ho dedicato un po’ di tempo a scrivere il blog, e poi ho cucinato per tutti i pellegrini, eravamo in totale una quindicina.
Ho cucinato bruschette con i pomodori, spaghetti all’amatriciana e spaghetti alla carbonara.
Sono rimasti tutti contenti.
Domani riparto, e sono contento, avevo bisogno di fermarmi, ma fermarsi non è consigliabile, mi sembra come un fermarsi nella vita. Se nella vita ad un certo punto ci fermiamo, perché siamo stanchi, in un posto,una situazione, un compromesso, che a noi in principio ci piace, già il secondo giorno è differente, e rischia poi di entrare nella monotonia. Io penso che nella vita non ci dobbiamo mai fermare, come nell’amore, non esiste una pausa, è un cammino, un cammino che non ha fermate. Tere, dopo che ha letto il blog, mi ha consigliato di vedere su you tube il cammino del guerriero pacifico, che spiega che la felicità è nel cammino, vi metto il link, è in inglese con traduzione in spagnolo, si capisce un po’.
http://www.youtube.com/watch?v=NicRzBDccng
Vi saluto e vado a dormire, un abbraccio a tutti.
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
4 comments:
Estaré encantadísima de acompañarte en tu largo,especial y enriquecedor camino donde seguro creceras como persona.
Baci.
Tere Abellán
ciao christian il tuo viaggio è meraviglioso,ogni giorno nuove e colorate sensazioni ti avvolgono e mi avvolgono quando leggo il tuo blog.Un bacione grande grande.
Geggia.
Muchas gracias Teres, eres muy amable! Espero que esta experiencia como hospitalera te pueda alegrar y hacerte conocer muchas gente especial!
Un beso,
Christian
Ciao Geggia, sono contento che ti piaccia il mio viaggio, spero che ogni giorno possa leggere nuove avventure.
Un abbraccio forte,
Christian